CARA ESTER,
IL DOLORE LANCINANTE CHE CI HA PERVASO NELL’APPRENDERE DELLA TUA DISUMANA UCCISIONE, MENTRE USCIVI DA QUELL’OSPEDALE DOVE QUOTIDIANAMENTE PRESTAVI LA TUA PREZIOSA E QUALIFICATA OPERA DI MEDICO, GRIDA FORTE SDEGNO VERSO CHI HA VOLUTO SPEZZARE LA TUA VITA DI DONNA DI MADRE E DI MEDICO, DI UN MEDICO DI CUI GIA’ UNA MOLTITUDINE DI PAZIENTI AVVERTE SGOMENTA LA FORTE MANCANZA. RICORDANO E RACCONTANO DI TE LA TUA GRANDE PROFESSIONALITA’, MA SOPRATTUTTO L’UMILTA’ E DISPONIBILITA’.
NOI, DELL’ORDINE, NON POTREMO DIMENTICARE IL TUO SORRISO E LA TUA CORDIALITA’.
CI RESTA SOLO UNA COSA DA POTER FARE: ESSERE VICINI ALLA TUA FAMIGLIA, AI TUOI GIOVANI FIGLI.
CON AFFETTO
IL PRESIDENTE, I CONSIGLIERI TUTTI, I DIPENDENTI